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9 marzo - La Commissione ha presentato oggi il testo consolidato della direttiva "Televisione senza frontiere" aggiornata.

Dopo la prima lettura dinanzi al Parlamento europeo e al Consiglio, si è ora raggiunto un ampio consenso con la Commissione sul futuro quadro normativo del settore europeo dell'audiovisivo. Le nuove regole, auspicate in particolare dal Parlamento europeo, costituiscono una risposta agli sviluppi tecnologici e creano nuove condizioni di parità di concorrenza in Europa per i servizi audiovisivi emergenti, come i video a richiesta, la televisione mobile e i servizi audiovisivi trasmessi dalla televisione digitale. I realizzatori europei di opere cinematografiche e televisive disporranno di maggiore flessibilità per produrre contenuti digitali che potranno mettere gratuitamente a disposizione dei consumatori grazie alla pubblicità. La nuova direttiva riafferma i pilastri del modello audiovisivo europeo, vale a dire la diversità culturale, la protezione dei minori, la tutela dei consumatori, il pluralismo dei media e la lotta contro l'incitamento all'odio per motivi razziali e religiosi. La Commissione propone anche di garantire l'indipendenza delle autorità nazionali di regolamentazione dei media. Il testo consolidato della nuova direttiva sarà ora esaminato dal Parlamento europeo e dal Consiglio in sede di seconda lettura. (Fonte CE/Rapid)

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